Lodi Mattutine
INNO
O popoli tutti battete le mani, *
acclamate al Signore con voci di giubilo
e di allegrezza,
perché il Signore eccelso e grande *
fece con noi la sua misericordia.
Egli infatti non risparmiò il suo proprio Figlio, *
ma per noi tutti lo immolò,
al fine di redimerci e di liberarci *
dai nostri peccati nel sangue suo;
e così giustificati nel sangue di lui *
ci salvasse dall’ira per mezzo suo;
e noi che eravamo lontani fossimo avvicinati *
in virtù del sangue del Figlio suo.
O Signore, Dio mio, *
che ti renderò per tutti i beni che hai elargito
a me?
Prenderò il calice della salvezza *
e invocherò la virtù di questo sangue.
Cantate inni a Gesù, o voi tutti santi suoi, *
e celebrate la memoria della sua santità,
perché ci amò e ci lavò nel suo sangue*
e si fece nostro aiuto e nostro redentore.
Sia benedetto nei secoli il sangue di Cristo *
che fece per noi cose ammirabili.
Sia benedetto Gesù in eterno *
e si riempia il cielo e la terra
della gloria del sangue suo.
Venite adoriamo il Cristo, Figlio di Dio, *
che ci redense col suo sangue. Amen.
Oppure un altro inno o canto adatto approvato
dal l’autorità ecclesiastica.
1 ant. Immergiamoci nel costato aperto di Gesù
Cristo;
dissetiamoci nell’onda del suo sangue.
SALMO 62, 2-9 L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte
dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (Cfr. Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, –
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
1 ant.Immergiamoci nel costato aperto di Gesù
Cristo;
dissetiamoci nell’onda del suo sangue.
2 ant.Il cielo e la terra, ogni lingua e ogni creatu-
ra vivente proclamano la redenzione del
Figlio di Dio.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19,5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore. –
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte
che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant.Il cielo e la terra, ogni lingua e ogni creatu-
ra vivente proclamano la redenzione del
Figlio di Dio.
3 ant.Con la Chiesa, nata dal fianco di Cristo,
esultiamo per il dono della salvezza.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re,
Cristo (Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
3 ant.Con la Chiesa, nata dal fianco di Cristo,
esultiamo per il dono della salvezza.
LETTURA BREVE 1 Pt 2, 21-25a
A questo siete stati chiamati, poiché anche
Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché
ne seguiate le orme: egli non commise peccato e
non si trovò inganno sulla sua bocca, oltraggiato
non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non
minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a
colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri
peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché,
non vivendo più per il peccato, vivessimo per la
giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti.
RESPONSORIO BREVE
Gesù ci chiama con la voce del suo sangue: *
immergetevi nelle mie piaghe.
Gesù ci chiama con la voce del suo sangue: immer-
getevi nelle mie piaghe.
Venite, lavatevi in questo sangue; immergetevi
nelle mie piaghe.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Gesù ci chiama con la voce del suo sangue: immer-
getevi nelle mie piaghe.
Ant. al Ben. Il sangue sulle vostre case sarà il segno
che voi siete dentro: io vedrò il sangue e passerò
oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio.
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Ant. al Ben. Il sangue sulle vostre case sarà il segno
che voi siete dentro: io vedrò il sangue e passerò
oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio.
INVOCAZIONI
Nella solennità del Preziosissimo Sangue di Cristo,
eleviamo al Padre la nostra lode nello Spirito
Santo e diciamo:
Santificaci nel sangue di Gesù!
Padre santo, hai voluto la sposa del tuo Figlio
senza macchia e senza ruga,
—fa’ che la Chiesa si rinnovi continuamente nella
potenza salvifica del sangue di Cristo.
Padre santo, mediante il sacrificio di Cristo hai
riconciliato il cielo con la terra,
—fa’ che l’umanità intera si renda operatrice di
riconciliazione e di pace.
Padre santo, tu ci hai rigenerato mediante l’offerta
del tuo Figlio,
—fa’ che la nostra esistenza sia sempre un sacrifi-
cio a te gradito.
Padre santo, hai voluto fare dei due un popolo
solo, attraverso il sangue di Cristo,
—fa’ che tutti i cristiani realizzino, con la forza
del tuo Spirito, l’unità per la quale Gesù ha
pregato e si è immolato.
Padre santo, in Gesù, sommo sacerdote, ci hai pro-
curato una redenzione eterna,
—fa’ che la sua efficacia salvifica raggiunga ogni
tribù, lingua, popolo e nazione.
Padre nostro.
ORAZIONE
O Padre, con il sangue del tuo Figlio Gesù,
agnello immolato sulla croce, ci hai redenti, santi-
ficati e costituiti tuo popolo sacerdotale: fa’ che
tutti gli uomini accolgano questo dono del tuo
amore, lo celebrino nell’esultanza dello Spirito, se
ne dissetino al calice eucaristico, segno della tua
alleanza e benedizione. Per il nostro Signore.