Il Cantico dei redenti
“il suo Sangue”
1. Non con l’oro o con l’argento siamo stati liberati
da una vita che più senso non aveva. Noi sap-
piamo che il riscatto con il sangue fu pagato da
colui che tutti amò sino alla fne.
Rit. Sangue, il suo Sangue: questo è il prezzo della no-
stra libertà. Sangue, il suo Sangue: questo è il segno
di un’immensa carità. Puro e senza macchia, come
agnello Cristo si è immolato a Dio: oggi nel sacrif-
cio lui si ofre ancora al posto mio.
2. È Gesù la pietra viva che Dio Padre ha collocato
come saldo fondamento della Chiesa. Su di lui,
pietra preziosa, noi formiamo il Tempio santo: pie-
tre vive e popolo di Dio.
Rit.
3. Noi, che tenebre eravamo, ora siamo nella luce
per la forza di colui che ci ha chiamati. Noi, stra-
nieri e non fratelli, ora un popolo formiamo per
l’amore di colui che ci ha salvati.
Rit. Puro e senza macchia, come agnello Cristo si è im-
molato a Dio: oggi nel sacrifcio lui si ofre ancora al
posto mio.
(cambio di tonalità)
Amen, alleluja, dai redenti un nuovo canto salirà:
Amen, alleluja, al Signore per I’eternità.