Preghiera Eucaristica II
Il sacerdote, con le braccia allargate, dice:
CP
Padre veramente santo,
fonte di ogni santità,
congiunge le mani, e tenendole stese sulle offerte, dice:
CC
santifica questi doni
con l’effusione del tuo Spirito
congiunge le mani, e traccia un segno di croce sul pane e sul calice, dicendo:
perché diventino per noi
il corpo e il sangue di Gesù Cristo
nostro Signore.
Congiunge le mani.
Nelle formule seguenti le parole del Signore siano dette con voce chiara e distinta, come è
richiesto dalla loro natura.
Egli (*), offrendosi liberamente alla sua passione,
prende il pane, e tenendolo alquanto sollevato sull’altare, prosegue:
prese il pane e rese grazie,
lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
inchinandosi leggermente
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Presenta al popolo l’ostia consacrata, la depone sulla patena e genuflette in adorazione.
Poi continua:
Dopo la cena, allo stesso modo,
prende il calice, e tenendolo alquanto sollevato sull’altare, prosegue:
prese il calice e rese grazie,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
inchinandosi leggermente
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Presenta al popolo il calice, lo depone sul corporale e genuflette in adorazione.
Poi dice:
CP
Mistero della fede.
Il popolo acclama dicendo:
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell’attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell’attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce
e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Poi il sacerdote, con le braccia allargate, prosegue:
CC
Celebrando il memoriale
della morte e risurrezione del tuo Figlio,
ti offriamo, Padre,
il pane della vita e il calice della salvezza,
e ti rendiamo grazie
per averci ammessi alla tua presenza
a compiere il servizio sacerdotale.
Ti preghiamo umilmente:
per la comunione
al corpo e al sangue di Cristo
lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.
1C
Ricordati, Padre, della tua Chiesa
diffusa su tutta la terra: †
DOMENICA
Si può dire in tutte le domeniche ad esclusione di quando c’è un altro ricordo proprio.
† e qui convocata
nel giorno in cui il Cristo
ha vinto la morte
e ci ha resi partecipi della sua vita immortale:
RICORDO DI ALCUNE SOLENNITÀ
* NATALE E OTTAVA
† e qui convocata
nel giorno [nella notte] in cui la Vergine Maria
diede al mondo il Salvatore:
* EPIFANIA
† e qui convocata
nel giorno in cui il tuo unico Figlio,
eterno con te nella gloria,
si è manifestato nella nostra natura umana:
* PASQUA E OTTAVA
† e qui convocata
nel giorno glorioso [nella notte gloriosa]
della risurrezione del Cristo Signore
nel suo verso corpo:
* ASCENSIONE
† e qui convocata
nel giorno glorioso dell’Ascensione,
in cui Cristo è stato costituito Signore
del cielo e della terra:
* PENTECOSTE
† e qui convocata
nel giorno in cui l’effusione del tuo Spirito
l’ha costituita sacramento di unità per tutti i popoli:
rendila perfetta nell’amore
in unione con il nostro Papa N.,
il nostro Vescovo N.,
e tutto l’ordine sacerdotale.
INTERCESSIONI PARTICOLARI
NELL’INCORPORAZIONE PERPETUA:
Ricòrdati anche del nostro fratello N.,
che attratto dal tuo amore ha lasciato ogni cosa
per trovare te in tutte le creature
ed essere per sempre tempio di intercessione
e casa di preghiera e di lode perenne .
NELL’ORDINAZIONE DI UN DIACONO:
Ricòrdati anche del nostro fratello N.,
oggi ammesso all’ordine del diaconato:
rendilo vero imitatore di Cristo
nel servizio del suo corpo che è la Chiesa.
NELL’ORDINAZIONE DI UN PRESBITERO:
Ricòrdati anche del nostro fratello N.,
oggi ordinato presbitero della tua Chiesa:
fa’ che sia fedele dispensatore dei santi misteri
per l’edificazione del tuo regno.
2C
Ricòrdati dei nostri fratelli,
che si sono addormentati
nella speranza della risurrezione,
e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza:
ammettili a godere la luce del tuo volto.
Di noi tutti abbi misericordia:
donaci di aver parte alla vita eterna,
insieme con la beata Maria,
Vergine e Madre di Dio,
con gli apostoli e tutti i santi,
che in ogni tempo ti furono graditi:
congiunge le mani
e in Gesù Cristo tuo Figlio
canteremo la tua gloria.
Prende sia la patena con l’ostia, sia il calice, ed elevandoli insieme, dice:
CP o CC
Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente
nell’unità dello Spirito Santo
ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli.
Il popolo acclama:
Amen.